Come richiedere il bando
Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:
- formazione digitale, di base e/o avanzata, per dipendenti, collaboratori stabili e volontari, attraverso l’utilizzo di metodologie e pratiche innovative, affinché essi maturino maggiori competenze e consapevolezza in ambito digitale, assumano un ruolo (pro)attivo nel processo di transizione digitale delle proprie organizzazioni e aumentino la propria velocità di adattamento ai cambiamenti imposti dalla digitalizzazione e dalla trasformazione digitale;
- coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari a quelle digitali, al fine di costruire percorsi di crescita professionale capaci di insistere sulle competenze “soft” (es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali);
- implementazione di una soluzione digitale volta al miglioramento dell’efficienza interna (organizzazione e processi interni) e/o esterna (servizi offerti alla collettività), coerente con la proposta progettuale ed in generale funzionale al contesto in cui le organizzazioni coinvolte operano. La formazione relativa all’utilizzo di tale soluzione digitale potrà rappresentare solo parte di un più ampio programma formativo indirizzato ai lavoratori, che pertanto dovrà presentare un assetto strutturato comprendente argomenti di carattere strategico e professionalizzante in ambito digitale;
- attivazione, sostegno e accompagnamento dei beneficiari al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring), che ne incentivino la partecipazione attiva durante tutto l’arco della formazione fino al suo completamento;
- • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari, al fine di valorizzare le loro potenzialità e attitudini professionali misurando i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppando un percorso di reskilling e/o upskilling digitale efficace.
Il bando mette a disposizione un plafond con un ammontare complessivo di 15 milioni di euro. Termine per presentare la documentazione: 17/07/2024.
Chi potrà beneficiarne
Le proposte possono essere presentate da un partenariato costituito da almeno due soggetti: un “Soggetto responsabile”, che coordina i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale e almeno un partner. All’interno del partenariato dovranno essere presenti necessariamente:
- una rete formale o un raggruppamento (non formalizzato) di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari;
- un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che costruisca insieme all’organizzazione/i di cui sopra il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate ed eventualmente in grado di sviluppare la soluzione digitale funzionale alle necessità dei suddetti enti. Se ritenuto necessario, tale ente potrà essere coadiuvato da un fornitore for profit esterno al partenariato.
Caratteristiche dell’incentivo
Il partenariato deve richiedere un contributo compreso tra 500.000,00 e 1.000.000,00 di euro e una durata complessiva del progetto non superiore a 15 mesi.
Il Fondo per la Repubblica Digitale contribuirà solo fino all’80% del costo totale previsto per lo sviluppo della soluzione digitale, mentre la restante quota dovrà essere coperta dal Soggetto responsabile e/o dai partner con risorse proprie. Ai fini dell’implementazione della soluzione digitale potrà essere attribuita una quota di budget fino al 20% del contributo richiesto e comunque non superiore a 120.000,00 €.