Con il presente bando si intende supportare le PMI nella realizzazione di programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica, mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici, per l’autoconsumo immediato e, eventualmente, differito attraverso l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.
Presentazione della domanda: 4 aprile – 5 maggio 2025
Chi può beneficiare del bando
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che presentino i seguenti requisiti:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese;
b) essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese. Le imprese non residenti nel territorio italiano devono dimostrare il possesso della personalità giuridica riconosciuta nello Stato di residenza, attestata dall’omologo registro delle imprese; per tali soggetti, inoltre, deve essere dimostrata, pena la decadenza dal beneficio, alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione, la disponibilità dell’unità produttiva sul territorio italiano;
c) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione e non essere comunque sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
d) non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno ed essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazione concesse dal Ministero;
e) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà;
f) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio approvato e depositato presso il Registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno una dichiarazione dei redditi;
g) essere in regola in relazione agli obblighi contributivi
Sono, in ogni caso, escluse le PMI:
➢ i cui legali rappresentanti o amministratori siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda;
➢ destinatarie di sanzioni interdittive;
➢ nei cui confronti sia verificata l’esistenza di una causa ostativa ai sensi della disciplina antimafia;
➢ che si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni pubbliche o comunque a ciò ostative;
➢ che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura;
➢ la cui attività è principalmente concentrata nei seguenti settori:
- produzione di energia basata sui combustibili fossili e attività correlate;
- industrie ad alta intensità energetica e/o ad alte emissioni di CO2;
- produzione, noleggio o vendita di veicoli inquinanti;
- raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti;
- trattamento di combustibile nucleare, produzione di energia nucleare.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
b) apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
c) eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
d) diagnosi energetica ex ante necessaria alla pianificazione degli interventi, a condizione che tale adempimento non risulti obbligatorio per il soggetto proponente ai sensi della normativa di riferimento → nel limite del 3% delle spese di cui alle lettere a, b, c.
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.