Come richiederlo
Regione Emilia-Romagna intende intervenire sul tessuto imprenditoriale supportando gli investimenti verso l’efficienza energetica e la produzione di energia pulita, a basse emissioni di carbonio e a prezzi accessibili per l’autoconsumo.
In un’ottica di integrazione delle azioni, al fine di massimizzare i risultati raggiunti, il supporto agli investimenti in campo energetico viene proposto in sinergia con interventi atti a migliorare la prestazione sismica degli edifici in cui si svolgono le attività economiche.
Scadenza: 31 gennaio 2023.
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando le seguenti imprese attive in Emilia-Romagna:
- le imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
- le aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete. Il contratto di rete dovrà essere stato stipulato e registrato presso la competente Camera di Commercio in data antecedente la data di presentazione della domanda;
- Soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
- consorzi con attività esterne.
- Sono escluse le Associazioni Temporanee di Impresa.
Caratteristiche dell’incentivo
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria minima di € 50.000,00 iva esclusa.
Il contributo di cui al presente Bando verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile, come di seguito specificato:
- 10 % della spesa ammissibile, determinata sommando tutte le voci di costo ammissibili;
- 15% massimo della spesa ammissibile calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi per un mutuo di almeno 4 anni.
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione della premialità sopra indicata, non potrà comunque superare l’importo massimo di € 150.000,00.