Come richiedere il bando SI 4.0 Lombardia
Il Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia attivano il bando SI4.0 2023 con le seguenti finalità:
- promuovere l’adozione e lo sviluppo di soluzioni, prodotti e servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali;
- sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0;
- stimolare, quale scopo a lungo termine, la domanda di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie 4.0 orientate alla twin transition (digital + green revolution);
- promuovere un’economia inclusiva e sostenibile attraverso la trasformazione digitale ed ecologica incentivando modelli di sviluppo produttivo orientati alla twin transition tramite prodotti e servizi con minori impatti ambientali;
- sostenere in particolar modo la cybersecurity e la business continuity nelle imprese, per la protezione dagli attacchi informatici e per garantire la continuità aziendale nello svolgimento delle attività, e i progetti che utilizzino tecniche di Intelligenza Artificiale.
Il bando scade il 21 luglio 2023.
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere micro, piccola o media impresa;
- avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia che prevedono uno stanziamento per il presente Bando;
- essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;
- non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza;
- non aver ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese ammissibili del presente bando.
Caratteristiche dell’incentivo
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di euro 30.000,00. L’investimento minimo di progetto è pari a euro 25.000,00.