Come richiedere il bando voucher digitali Reggio Emilia
Con il bando voucher digitali Reggio Emilia, si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher) progetti di innovazione tecnologica che dovranno riguardare almeno una tecnologia tra quelle di seguito indicate:
- robotica avanzata e collaborativa:
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – Cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing, etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce;
- sistemi EDI, electronic data interchange.
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 450.000,00. Il bando scade il 09/05/2023.
Chi potrà beneficiarne
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Reggio Emilia.
A pena di esclusione, al momento della presentazione della domanda e fino a quello dell’erogazione del contributo le imprese beneficiarie devono:
- essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Reggio Emilia;
- avere sede legale in provincia di Reggio Emilia;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del
- concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione), ed ogni altra procedura concorsuale, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- non essere destinatarie di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto, o condannata con sentenza definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all’art.51, comma 3-bis, del codice di procedura penale;
- non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà, fatte salve le deroghe previste per le micro e piccole imprese dalla disciplina in materia di aiuti di riferimento.
Caratteristiche dell’incentivo
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 10.000,00 €.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.