Come richiederlo
L’articolo 1, comma 2-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore delle imprese operanti in settori economici particolarmente danneggiati dall’emergenza Covid-19: il settore della ristorazione, delle gelaterie e pasticcerie e dei bar, il settore del catering e dell’organizzazione di feste e cerimonie e il settore delle piscine.
Scadenza: 6 dicembre 2022
Chi potrà beneficiarne
I requisiti previsti, che tutti i richiedenti devono quindi possedere, sono i seguenti:
- svolgere alla data di presentazione dell’istanza attività prevalente individuata dal codice Ateco 2007 96.09.05 o 93.11.20 o appartenente a uno dei gruppi di codici Ateco 2007 56.10, 56.21 o 56.30;
- aver subito una riduzione dell’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2021 non inferiore al 40% rispetto all’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2019. Nel caso di richiedente che si sia costituito nel corso dell’anno 2020 e non continui l’attività di un soggetto deceduto o cessato, il requisito prevede una riduzione di almeno il 40% tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi dell’anno 2021 rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 considerando i mesi successivi a quello di apertura della partita IVA.
Caratteristiche dell’incentivo
Successivamente alla presentazione delle istanze, viene effettuata la ripartizione delle risorse finanziarie (40 milioni di euro) tra i soggetti in possesso dei requisiti, con la seguente modalità:
- il 70% delle risorse finanziarie, in egual misura tra tutti i beneficiari;
- in aggiunta, il 20% delle risorse finanziarie, in egual misura tra tutti i beneficiari che presentano un ammontare dei ricavi 2019 superiore a 400.000 euro;
- in aggiunta, il 10% delle risorse finanziarie, in egual misura tra tutti i beneficiari che presentano un ammontare dei ricavi 2019 superiore a 1.000.000 di euro.