Come richiedere il bando
Il Fondo finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo fino a € 1.000.000, durata massima 96 mesi, a tasso zero per il 75% dell’importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99% per il restante 25%.
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
- efficientamento energetico delle imprese;
- realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo;
- interventi di miglioramento e adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici;
- interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare.
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
Il bando scade il 19 febbraio 2024.
Chi potrà beneficiarne
Beneficiari dell’intervento sono le imprese (PMI e grandi) e le Società ESCo (Energy Service Company) che:
- siano iscritte al Registro Imprese
- abbiano localizzazione produttiva in cui si realizza l’investimento in Emilia-Romagna (nel caso in cui la domanda sia presentata da una ESCo la localizzazione produttiva deve essere quella dell’impresa cliente);
- siano attive alla data di presentazione della domanda;
- abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) di seguito riportate:
- SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”;
- SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
- SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
- SEZIONE F “Costruzioni”;
- SEZIONE G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli”;
- SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
- SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
- SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
- SEZIONE L “Attività immobiliari”;
- SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
- SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
- SEZIONE P “Istruzione”;
- SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
- SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
- SEZIONE S “Altre attività di servizi”.
Sono escluse le imprese operanti, come attività principale, in sezioni non ricomprese in quelle sopra indicate. Le imprese non dovranno risultare Imprese in difficoltà.
Caratteristiche dell’incentivo
I finanziamenti possono avere la durata compresa tra 18 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 18 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 25.000 euro ad un massimo di 1 milione di euro.
È finanziabile il 100% del progetto presentato.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
- Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (75%);
- Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,99% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (25%)
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto, che copre le spese tecniche sostenute dall’impresa per la preparazione e il supporto tecnico del progetto di investimento e la realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento, ivi compresi i lavori strutturali funzionali agli interventi stessi.
L’importo del contributo richiesto a fondo perduto non potrà far parte delle spese coperte dal finanziamento agevolato.