Come richiedere il bando progetti biennali
Regione Emilia-Romagna intende perseguire i seguenti obiettivi:
- sostenere gli eventi e le manifestazioni sportive che svolgono una strategica funzione di aggregazione nell’ambito delle comunità locali e di promozione dei rispettivi territori;
- promuovere il perseguimento di un corretto stile di vita e diffondere la cultura della salute;
- sostenere e promuovere azioni volte ad incoraggiare l’attività sportiva e motoria dei più giovani;
- favorire l’accesso della popolazione anziana alla vita attiva, contrastando il rischio di sedentarietà;
- favorire un maggior coinvolgimento e partecipazione alle attività motorie e sportive con particolare attenzione alle azioni che favoriscono il rispetto delle pari opportunità;
- promuovere lo sport quale strumento teso a favorire azioni di integrazione sociale e di aggregazione tra soggetti disabili e normodotati;
- incentivare l’esercizio delle attività sportive in aree territoriali svantaggiate;
- favorire l’attività sportiva realizzata all’aperto per una cultura dello sport ecosostenibile, incentivando l’abbandono dell’utilizzo dei prodotti in plastica monouso;
- promuovere un’offerta diversificata delle attività sportive e favorire l’esercizio di quelle poco praticate;
- mettere in atto azioni volte a contrastare la pratica del doping;
- sostenere i principi ricompresi nella Carta Etica dello Sport della Regione Emilia-Romagna e promuoverne l’adesione.
La dotazione finanziaria del bando ammonta a € 1.000.000. Il bando scade il 14/07/2023.
Chi potrà beneficiarne
- gli Enti Sportivi Dilettantistici, costituiti nelle forme giuridiche di cui all’articolo 6 del D.Lgs. 36/2021, riconosciuti a fini sportivi ai sensi del successivo articolo 10 e iscritti al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche istituito ai sensi dell’articolo 4 del D.Lgs. 39/2021, inclusi gli Enti del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS)1 e iscritti al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche istituito ai sensi dell’articolo 4 del D.Lgs. 39/2021;
- le Onlus che abbiano tra le proprie finalità istituzionali la promozione della pratica motoria e sportiva e che, alla data del 22/11/20213 erano iscritte all’Anagrafe unica tenuta dall’Agenzia delle Entrate e non hanno ancora presentato domanda di iscrizione al RUNTS;
- le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e dal CIP. Sono esclusi i Comitati territoriali che siano privi di autonoma soggettività giuridica, cioè non dotati di un autonomo codice fiscale;
- gli Enti locali ed altri soggetti pubblici che abbiano tra le finalità statutarie la promozione di attività sportive;
- le istituzioni scolastiche riconosciute dal competente Ministero.
Caratteristiche dell’incentivo
Il contributo regionale è costituito da una agevolazione a fondo perduto, calcolata come percentuale delle spese ammissibili, con percentuali differenziate in base al punteggio ottenuto nella fase di valutazione di merito.
l contributo concedibile, inoltre, non può essere superiore alla differenza fra il totale delle spese e il totale delle entrate previste dalla realizzazione dell’evento.
L’importo massimo di contributo concedibile non può in ogni caso essere superiore a € 15.000,00.