Come richiedere il bando
La Camera di Commercio dell’Emilia intende promuovere la competitività delle micro e piccole imprese operanti nei settori della somministrazione, del commercio al dettaglio e dei servizi nei comparti dell’abbigliamento e più in generale finalizzati alla cura della persona e dell’artigianato artistico e tradizionale, al fine di supportare l’accrescimento dell’attrattività turistica e commerciale del territorio. Le risorse stanziate ammontano ad € 750.000,00.
Termine per presentare la documentazione: 11/06/2024
Chi potrà beneficiarne
Le micro e piccole imprese che rispondano ai seguenti requisiti:
- avere sede legale e/o unità locale operativa iscritte ed attive al Registro imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio dell’Emilia;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla normativa vigente, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
- il legale rappresentante e i soggetti indicati nell’art. 85 del Decreto Legislativo 159/2011 e s.m.i. (Codice Antimafia) non devono essere destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del medesimo Decreto o essere condannati con sentenza definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all’art. 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale;
- non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà fatte salve le deroghe previste per le micro e piccole imprese.
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
- essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi dei dipendenti.
Sono ammissibili a contributo le imprese che esercitano un’attività che ricade nei seguenti codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale):
- 47.71 (commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati) e relative sotto classificazioni;
- 47.72 (commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle) e relative sotto classificazioni;
- 47.75 (commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati)) e relative sotto classificazioni;
- 47.78.3 (commercio al dettaglio di oggetti d’arte, di culto e di decorazione, chincaglieria e bigiotteria) e relative sotto classificazioni.
- 56.10.1 “Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole e ittiche” e relative sotto classificazioni;
- 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”;
- 56.10.3 “Gelaterie e pasticcerie”;
- 56.3 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”;
- 96.02 “Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici” e relative sotto classificazioni
- le imprese che possiedono la qualifica di “impresa artigiana svolgente lavorazioni artistiche e tradizionali”.
Caratteristiche dell’incentivo
Il contributo, a fondo perduto, viene corrisposto nella misura del 40% delle spese ammissibili, fino a euro 7.000,00.
L’importo minimo finanziabile è pari a € 5.000,00.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità.