Come richiedere il bando sostegno alle imprese danneggiate dalla Brexit
Oggetto del bando è l’erogazione di contributi finanziari in favore di iniziative delle imprese finalizzate a contrastare gli impatti negativi generati dalla brexit.
La dotazione finanziaria del presente Avviso è pari ad euro 112.000.000,00
Scadenza: Prima finestra aperta fino al 12 luglio 2023 o ad esaurimento delle risorse disponibili.
Chi potrà beneficiarne
Ai fini della presentazione della Proposta di finanziamento, i Proponenti dovranno dichiarare di essere una grande impresa o una PMI, e dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in regola con gli adempimenti contributivi;
- non trovarsi in una delle cause ostative, ai sensi della disciplina antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159;
- non avere a carico sanzioni interdittive di cui all’art. 9, comma 2, lett. d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- non aver ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese inserite nella Proposta di finanziamento con riguardo alla quota parte delle stesse per la quale si richiede il rimborso;
- non aver superato l’importo complessivo degli aiuti de minimis, concessi nell’esercizio finanziario in cui viene ammesso l’aiuto e nei due esercizi finanziari precedenti, come previsto dal Regolamento UE n. 2013/1407.
Caratteristiche dell’incentivo
Il supporto finanziario in “de minimis” prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile, fino ad un massimo di euro 200.000 nell’arco di tre esercizi finanziari.
Sono ammissibili le Proposte di finanziamento che prevedano spese effettivamente sostenute di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, al netto dell’IVA.