Come detto, a monte dei bandi pubblici a fondo perduto e non a cui la tua azienda può attingere sono presenti dei fondi europei. È da qui infatti che vengono gestiti e distribuiti i contributi verso gli specifici paesi membri. Questi fondi strutturali sono sei e si differenziano sia per cifre che, ovviamente, per scopo e destinatari:
· Fondo Europeo di Sviluppo Regionale: il fondo che promuove lo sviluppo equilibrato tra i paesi membri;
· Fondo Sociale Europeo: il fondo che promuove la crescita occupazionale ;
· Fondo di Coesione: il fondo che finanzia progetti nel settore dei trasporti e dell’ambiente;
· Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: il fondo che promuove lo sviluppo delle zone rurali;
· Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca: il fondo che promuove la pesca sostenibile;
· Fondo per l’Occupazione Giovanile: il fondo che sostiene la formazione al fine occupazionale dei giovani europei sotto i 25 anni.
L’Italia è il secondo paese per fondi stanziati dalla Comunità Europea, dietro solo alla Polonia. Sarebbe sbagliato però pensare che si tratti di una cifra da prendere a credito in toto, perché dietro a questi contributi ci sono degli importanti versamenti in direzione opposta. Si parla sostanzialmente di cifre che nascono dai nostri versamenti fiscali e che ritornano sotto forma di contributi.
Per questo sarebbe controproducente non affidarsi ad Abifin. I nostri uffici ti guideranno all’ottenimento di questi finanziamenti, soldi che potrai reinvestire per la crescita della tua attività.