Come richiedere il bando efficienza energetica
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Reggio Emilia intende sostenere le imprese della provincia che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia dovuti anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid19.
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 200.000,00. Il bando scade il 18/04/2023.
Chi potrà beneficiarne
A pena di esclusione, al momento della presentazione della domanda e fino a quello dell’erogazione del contributo le imprese beneficiarie devono:
- essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Reggio Emilia;
- avere sede legale operativa e/o unità produttiva (escluso magazzino e deposito) in provincia di Reggio Emilia;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale, né avere in corso un procedimento perla dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
- non essere destinataria di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto, o condannata con sentenza definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all’art. 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale;
- non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà, fatte salve le deroghe previste per le micro e piccole imprese dalla disciplina in materia di aiuti di riferimento.
Caratteristiche dell’incentivo
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 14.000,00 € oltre la premialità di cui al successivo comma.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.