Come richiedere il bando investimenti innovativi Pavia
Camera di Commercio di Pavia intende sostenere gli investimenti innovativi, realizzati dalle MPMI della provincia di Pavia, il cui impiego consenta lo sviluppo dell’attività aziendale mediante l’introduzione di innovazione tecnologica, l’incremento dell’efficienza, del valore aggiunto, della qualità/quantità delle produzioni, degli standard di sicurezza o permetta di ridurre l’impatto ambientale dell’attività.
Il bando è finanziato con complessivi euro 1.000.000,00 e scade il 19.01.2024 o all’esaurimento delle risorse disponibili.
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare domanda per ottenere i contributi previsti dal presente bando le micro, piccole e medie imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale e/o operativa iscritta e attiva al Registro delle imprese della Camera di Commercio di Pavia alla data di avvio del programma di investimento;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o nelle condizioni previste dal D.Lgs. n. 14/2019 (Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza) come modificato dal D.Lgs. n. 83/2022 o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135, non avere forniture di servizi in essere con la Camera di Commercio Pavia;
- avere assolto agli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni. In fase di liquidazione di contributo l’Ufficio istruttore della Camera di Commercio di Pavia verificherà che le imprese abbiano assolto gli obblighi contributivi e in caso di mancato assolvimento procederanno a versare il contributo a copertura della quota contributiva dovuta;
- non avere ottenuto altre agevolazioni di qualsiasi natura a valere sulle medesime spese oggetto di richiesta di contributo.
Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.
Caratteristiche dell’incentivo
L’intervento camerale disciplinato dal bando prevede l’assegnazione di un contributo, concesso a fondo perduto, a copertura del 50% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dell’investimento (al netto di IVA).
Ciascuna impresa può presentare una sola istanza di contributo nel limite massimo di € 15.000,00.
L’importo totale ritenuto ammissibile all’agevolazione, per gli investimenti realizzati, non può essere inferiore a € 3.000,00.