Come richiedere il bando nuova impresa
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2023 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 1.000.000,00.
Termine per presentare la documentazione: 26/03/2024.
Chi potrà beneficiarne
Possono accedere al Bando:
- Micro, Piccole, Medie Imprese costituite in Lombardia (sede legale e operativa) a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023 e che sono in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese e risultano attive. L’impresa deve essere iscritta e attiva a decorrere dal 1° gennaio 2023 e con partita IVA attribuita nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti;
- Lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate o ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia, che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 1° gennaio 2023 ed entro il 31 dicembre 2023 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia.
Sono escluse le MPMI e i lavoratori autonomi che abbiano codice Ateco primario o prevalente ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione Ateco 2007 e quelli che svolgono attività primaria o prevalente di cui ai seguenti codici ATECO:
47.78.94 commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop);
92.00 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
92.00.02 gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone;
92.00.09 altre attività connesse con le lotterie e le scommesse;
96.04.1 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali).
Indipendentemente dal codice ATECO sono ammissibili le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
In attuazione della l.r. 8/2013 sono escluse dal contributo le nuove imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.
Caratteristiche dell’incentivo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese di apertura sostenute (al netto di IVA), nella misura del 50% e fino a un contributo massimo di 10.000 euro. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.
L’agevolazione è da imputare specificamente a copertura delle spese in conto capitale e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime.
Laddove le spese di parte corrente fossero superiori al 50%, queste saranno considerate non ammissibili per la parte eccedente il 50%.
Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.