Come richiedere il bando
Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi quale fattore determinante dello sviluppo economico e sociale del Veneto. Il bando ha una dotazione finanziaria pari a euro 2.000.000,00.
Termine per presentare la documentazione: 15/03/2024
Chi potrà beneficiarne
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
- imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni;
- società e cooperative i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni o il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni.
- Tali requisiti devono sussistere alla data del 2 febbraio 2024.
L’impresa al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti:
- essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio alla data del 2 febbraio 2024;
- esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007-2022 primario e/o secondario nei settori indicati nell’allegato. Per le attività sanitarie e sociosanitarie, l’impresa richiedente, al momento della presentazione della domanda, dev’essere in possesso dell’autorizzazione sanitaria di cui alla L.R. n. 22/2002. Al fine di verificare l’appartenenza dell’impresa richiedente a uno dei codici ISTAT ATECO 2007-2022 ammissibili, si farà riferimento esclusivamente al codice dell’unità operativa (sede legale o unità locale) in cui si realizza l’intervento, rilevato dalla visura camerale;
- avere l’unità operativa in cui realizza l’intervento in Veneto. La predetta localizzazione deve risultare dalla visura camerale. Si specifica che sarà finanziato l’investimento realizzato in una sola unità operativa. Qualora all’atto della presentazione della domanda il richiedente non abbia l’unità operativa sul territorio della Regione Veneto, l’apertura della stessa, che deve avvenire entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024, deve essere comunicata e documentata al momento della presentazione della rendicontazione finale degli interventi agevolati;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale);
- essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all’art. 1 della legge regionale 11 maggio 2018, n. 16 “Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale”
Caratteristiche dell’incentivo
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
- nel limite massimo di euro 51.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00;
- nel limite minimo di euro 6.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 20.000,00.
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l’investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 20.000,00.