Come richiedere il bando
Il GSE mette a disposizione 2,2 miliardi di euro per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili in configurazioni di Comunità energetiche rinnovabili o di Gruppo di autoconsumatori e ubicati in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Il bando è aperto fino al 31/03/2025 o all’esaurimento delle risorse disponibili.
Chi potrà beneficiarne
L’impianto di produzione alimentato da fonti rinnovabili, per la cui realizzazione è richiesto il contributo in conto capitale, deve:
- essere di nuova costruzione o un potenziamento di impianto esistente
- avere una potenza non superiore a 1 MW
- essere ubicato in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
- avere data di avvio dei lavori successiva alla data di presentazione della domanda di contributo
- disporre del titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto
- disporre del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva, ove previsto
- essere ubicato nell’area sottesa alla medesima cabina primaria a cui fa riferimento la configurazione di CER o di Gruppi di autoconsumatori di cui l’impianto farà parte
- entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026
- rispettare i requisiti sugli impianti di produzione ivi inclusi i requisiti previsti dal principio DNSH e dal tagging climatico
- essere inserito, una volta realizzato, in una configurazione di Comunità energetiche rinnovabili (CER) o di Gruppo di autoconsumatori per la quale risulti attivo il contratto per l’erogazione della tariffa incentivante
Caratteristiche dell’incentivo
Il contributo in conto capitale è riconosciuto nella misura massima del 40% della spesa ammissibile, determinata secondo la seguente tabella:
Potenza impianto | Massimale |
P≤20 kW | 1500 €/kW |
20 kW<P≤200 kW | 1200 €/kW |
200 kW<P≤600 kW | 1100 €/kW |
600 kW<P≤1000 kW | 1050 €/kW |