Come richiederlo
Il bando intende favorire lo sviluppo di ecosistemi culturali sostenibili nel tempo nel Sud Italia, attraverso la messa in rete di beni comuni culturali materiali e immateriali. Le risorse a disposizione per il bando sono pari a euro 2.000.000.
Termine per presentare la documentazione: 11/10/2024
Chi potrà beneficiarne
Le proposte dovranno essere realizzate in comuni con meno di 100.000 abitanti ma più di 5.000 nelle seguenti regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Alla data di pubblicazione del bando, il soggetto proponente deve possedere i seguenti requisiti:
- essere costituito in forma di ETS e iscritto al RUNTS;
- essere stato costituito entro il 31/12/2021 in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
- aver presentato una sola proposta in risposta al bando;
- avere la sede legale nella regione di intervento;
- non avere progetti in corso, che beneficiano di contributi economici di Fondazione CDP, nel settore d’intervento Educazione in ambito Arte e Cultura o da Fondazione con il Sud, in qualità di proponente.
Oltre al proponente, la partnership deve includere almeno un altro ente di terzo settore e l’ente pubblico su cui insiste il bene oggetto di valorizzazione.
Caratteristiche dell’incentivo
- un contributo finanziario non inferiore a euro 250.000 e, in ogni caso, non superiore a euro 500.000 iva inclusa;
- laddove preveda anche la ristrutturazione di immobili, la quota del contributo finanziario destinata a tale attività non può superare il 15% del contributo stesso;
- è prevista una quota di co-finanziamento da parte dell’ente proponente, costituita interamente da risorse finanziarie disponibili, pari ad almeno il 10% del costo complessivo del progetto.