Come richiederlo
Fondazione Cariparma intende sostenere la lettura affinché diventi una pratica quotidiana per fasce sempre più ampie della popolazione.
Sono previste due linee di intervento:
- Ampliare la “base sociale” della lettura e sostenerne la promozione come pratica quotidiana diffusa, favorendo il coinvolgimento di nuovi pubblici e l’aumento del numero di lettori.
- Promuovere all’interno delle istituzioni scolastiche una politica organica di sostegno all’educazione alla lettura, finalizzata allo sviluppo delle competenze chiave stabilite dall’Unione Europea (tale linea è rivolta esclusivamente agli istituti scolastici).
Il Bando sarà aperto dal 15 gennaio al 15 marzo 2023.
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare richiesta di contributo:
- enti ed istituzioni pubbliche purché non costituiti in forma di impresa;
- istituti scolastici pubblici e paritari di ogni ordine e grado;
- enti religiosi riconosciuti dallo Stato Italiano;
- cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
- cooperative sociali iscritte all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali, e imprese sociali;
- enti del terzo settore regolarmente iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore;
- altri soggetti privati senza scopo di lucro con o senza personalità giuridica formalmente costituiti con atto pubblico o con scrittura privata registrata o autenticata.
I progetti presentati dovranno essere realizzati nella provincia di Parma ed essere avviati entro il 31/12/2023.
Caratteristiche dell’incentivo
Tutte le richieste devono essere corredate da un idoneo piano finanziario che preveda una quota di cofinanziamento (risorse proprie o di terzi e proventi attesi dalle attività di progetto) pari ad almeno il 10% del costo complessivo.
Per gli istituti scolastici è ammissibile inserire, esclusivamente nella quota di cofinanziamento, le spese per il personale strutturato dedicato al progetto per una misura complessivamente non superiore al 10% del costo complessivo.
Le risorse destinate al bando ammontano a un massimo di euro 1.000.000,00.