Come richiedere il bando
Al fine di arricchire sempre più le risorse a disposizione della collettività nella provincia di Parma, il bando si pone come obiettivo la valorizzazione del patrimonio del territorio. In particolare, il bando mira a:
- promuovere la riqualificazione e il riuso del patrimonio sottoutilizzato (immobili e spazi aperti) attraverso collaborazioni e partenariati tra diversi attori;
- utilizzare risorse disponibili sul territorio per generare impatti positivi sulla comunità e creare nuove opportunità di lavoro, socializzazione e integrazione;
- restituire alla comunità componenti del patrimonio locale per creare nuove opportunità di socializzazione e sviluppo all’interno del territorio;
- valorizzare e riscoprire le potenzialità del patrimonio di Parma (beni, luoghi e tradizioni) allo scopo di sviluppare la coesione della comunità.
Il Bando mette a disposizione fino ad un massimo di euro 2.000.000.
Termine per presentare la documentazione: 13 marzo 2024.
Chi potrà beneficiarne
Partnership costituite da almeno due soggetti, il cui soggetto responsabile (ente richiedente) deve rientrare in una delle seguenti categorie:
- a) enti ed istituzioni pubbliche purché non costituiti in forma di impresa;
- b) enti religiosi riconosciuti dallo Stato Italiano;
- c) imprese ed enti strumentali della Fondazione;
- d) cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
- e) Cooperative Sociali;
- f) Enti del Terzo Settore regolarmente iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore;
- g) soggetti privati senza scopo di lucro con o senza personalità giuridica; in tale ultimo caso gli stessi dovranno essere formalmente costituiti con atto pubblico o con scrittura privata registrata o autenticata.
Caratteristiche dell’incentivo
Il Bando si articola in due Fasi.
- Fase 1: presentazione di un’idea progettuale
- Fase 2: presentazione del progetto, elaborato con l’ausilio dell’Advisor
I progetti presentati nella Fase 2 potranno avere una durata massima di 36 mesi.
Per la Fase 1, il contributo massimo assegnabile è di euro 10.000, finalizzato esclusivamente alla copertura dei costi di accompagnamento da parte dell’Advisor. Nella Fase 1 non è prevista una quota minima di cofinanziamento.
Per la Fase 2, il contributo massimo assegnabile è pari ad euro 300.000, di cui non oltre il 60% (fino ad un importo massimo di Euro 180.000) per coprire i costi di riqualificazione dell’immobile o degli spazi aperti. Almeno il 40% del contributo richiesto deve essere invece relativo alla realizzazione di azioni e attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del Bando.
Nella Fase 2 le richieste devono prevedere una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto.
Nel budget dei costi saranno ammesse anche le spese relative all’accompagnamento di un Advisor nella fase realizzativa del progetto.
Non saranno ammissibili costi relativi al personale strutturato degli enti pubblici.