Come richiedere il bando
Col bando la Regione intende sostenere le aziende che investono sul potenziamento di competenze per sostenere la transizione digitale ed ecologica, l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa, lo sviluppo di competenze manageriali, l’attrattività ed il trattenimento dei talenti e, in generale, il rafforzamento del proprio capitale umano.
Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 10 milioni di euro.
Termine per presentare la documentazione: 08/04/2024
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare domanda di contributo soggetti, enti, organizzazioni privati, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono un’ attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche).
Non possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi i soggetti operanti nel settore della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura i soggetti operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
I soggetti proponenti il progetto devono possedere i seguenti requisiti:
- avere le dimensioni di micro, piccole e medie imprese;
- essere regolarmente costituiti, attivi e iscritti nel REA e, nel solo caso delle imprese in senso stretto, nel registro delle imprese;
- avere l’unità locale o la sede operativa in cui si realizza il progetto nel territorio della regione Emilia-Romagna;
- non rientrare nei casi previsti dall’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 1593;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), ed ogni altra procedura concorsuale, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
Caratteristiche dell’incentivo
Il contributo previsto è concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 75% della spesa ammessa e per un importo non superiore a complessivi 50.000 euro.
il contributo è incrementato di ulteriori 5 punti percentuali, qualora, in alternativa tra loro, sia presente la dichiarazione del possesso di una delle seguenti premialità:
- le azioni oggetto del progetto sono rivolte a personale, appartenente all’organico del beneficiario, assegnate in unità locale o sede operativa appartenenti ad una area alluvionata
- le azioni oggetto del progetto sono rivolte a personale, appartenente all’organico del beneficiario, assegnate in unità locale o sede operativa appartenenti alle aree montane dell’Emilia- Romagna
- le azioni oggetto del progetto sono rivolte a personale, appartenente all’organico del beneficiario, assegnate in unità locale o sede operativa appartenenti, alle aree interne dell’Emilia-Romagna
- le azioni oggetto del progetto sono rivolte a personale, appartenente all’organico del beneficiario, assegnate in unità locale o sede operativa appartenenti aree comprese nella Carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale
- nel caso in cui i soggetti proponenti, che abbiano un fatturato annuo pari o maggiore a 2 mln di €, siano in possesso, al momento della domanda, del rating di legalità.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a euro 30.000, I.V.A esclusa.