Come richiedere il bando imprese del turismo Emilia-Romagna
Con il bando la Regione intende promuovere la diversificazione e la destagionalizzazione dell’offerta turistica e dei relativi servizi, la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia-Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 20.000.000,00.
Sono ammissibili alle agevolazioni previste nel presente bando gli interventi finalizzati:
- alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
- alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
- al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
- all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente anche agli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.
Il bando scade il 5 settembre 2023.
Chi potrà beneficiarne
Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando:
- GESTORI: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino – con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico – una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (GESTORE PROPRIETARIO) o di proprietà di terzi (GESTORE NON PROPRIETARIO):
- attività ricettiva alberghiera nelle strutture di cui all’art. 4, comma 6, lettere a), b) e c) della L.R. 16/2004 e s.m.i. (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
- attività ricettiva all’aria aperta nelle strutture di cui all’art. 4, comma 7, lettere a), b) e b bis) della L.R. 16/2004 e s.m.i. (campeggi, villaggi turistici, marina resort);
- PROPRIETARI NON GESTORI: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
- nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall’ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (ATTIVITA’ IN ESSERE AL MOMENTO DELLA DOMANDA ANCHE SE MOMENTANEAMENTE SOSPESA PER LAVORI);
- destinate all’esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (ATTIVITA’ NON IN ESSERE AL MOMENTO DELLA DOMANDA) (in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico).
Caratteristiche dell’incentivo
Il contributo previsto nel presente bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 200.000,00.
il contributo sarà concesso nella misura del 50% della spesa ammessa in presenza di uno o più requisiti di premialità.