Come richiedere il bando
La misura è finalizzata a sostenere interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese.
L’azione si concretizza nell’erogazione di incentivi a fronte di investimenti materiali ed immateriali che siano:
- destinati a migliorare il rendimento globale dell’impresa, a migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
- conformi alle norme comunitarie applicabili all’investimento interessato;
- finalizzati a consolidare o aumentare la competitività dell’impresa stessa, con particolare riferimento all’innovazione di processo e/o di prodotto.
Possono essere presentati progetti con durata:
- Annuale: il pagamento del saldo avverrà nell’esercizio finanziario 2023/2024.
- Biennale: il pagamento del saldo avverrà nell’esercizio finanziario 2024/2025. La durata del progetto annuale o biennale dovrà essere dichiarata al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Il bando ha una dotazione di € 5.258.186,00 e scade il 31/07/2023.
Chi potrà beneficiarne
L’aiuto viene accordato a imprese, indipendentemente dalla dimensione economica, che svolgono almeno una delle seguenti attività:
- produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti;
- produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Non rientrano in queste categorie di beneficiari, coloro che lavorano prevalentemente (più del 50% delle uve trattate) prodotti in conto lavorazione.
Alla data prevista come scadenza per la presentazione delle domande dal presente Avviso, le imprese agricole dovranno possedere una superficie a vigneto minima di 3,5 ettari.
Caratteristiche dell’incentivo
Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di euro 20.000,00 ed una dimensione massima di euro 800.000,00, pena la non ammissibilità della domanda. Per le imprese agricole la soglia massima è determinata anche in misura proporzionale alla superficie a vigneto calcolando euro 80.000,00 di spesa ammissibile per ettaro di vigneto posseduto quale risultanti dallo schedario vitivinicolo alla data prevista come scadenza per la presentazione delle domande dal bando.
L’intensità dell’aiuto calcolata sul totale della spesa ammissibile è fissata:
- nel 40% per le microimprese, le piccole e medie imprese;
- nel 20% per le imprese qualificabili come Intermedie, ovvero che occupino meno di 750 dipendenti e il cui fatturato annuo non superi i 200 milioni di euro e per le quali non trova applicazione l’art. 2, paragrafo 1, del titolo I dell’allegato alla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione;
- nel 19% per le imprese classificabili come Grandi Imprese, ovvero che occupino più di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo superi i 200 milioni di euro.