Il 24 novembre 2023 l’Unione Europea ha approvato il nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come modificato dal Governo Meloni. Il nuovo PNRR prevede 7 nuove riforme, di cui 5 all’interno del capitolo REpowerEU, ovvero gli interventi volti a favorire la transizione energetica dei paesi europei.
Rafforzamento di interventi già previsti
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GIUSTIZIA
Confermati gli obiettivi di smaltimento dei procedimenti civili arretrati, anche attraverso nuove assunzioni e il sostegno agli uffici giudiziari.
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CONTRATTI PUBBLICI
Oltre alla conferma degli obiettivi precedenti, si aggiungono misure a sostegno del processo di quali professionali a ione e digitali a ione delle sta ioni appaltanti¦ in particolare a li ello locale.
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CONCORRENZA
è prevista maggiore una maggiore trasparenza dei fornitori di gas e la portabilità dei dati da scatole nere assicurative. Per le imprese sono previste semplificazioni a vantaggio di start-up, PMI innovative e venture capital. Saranno inoltre riviste le concessioni autostradali nel 2024.
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RITARDI DI PAGAMENTO
Interventi volti a ridurre i tempi di pagamento da parte di enti pubblici, anche attraverso la creazione di una piattaforma digitale dedicata per semplificare l’interazione tra imprese e amministrazioni.
Nuovi interventi
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INCENTIVI ALLE IMPRESE
Razionalizzazione degli incentivi alle imprese, anche attraverso l’ammiglioramento della piattaforma incentivi.gov.it e del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
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COESIONE
Mira a potenziare servizi di base e infrastrutture essenziali per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini e la facilitazione di iniziative imprenditoriali.
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REPOWER EU
- Riduzione costi di connessione alle reti gas per la produzione di biometano
- Purchasing power agreement per garantire remunerazione stabile a chi investe nelle rinnovabili
- Green Skills per la formazione di lavoratori pubblici e privati
- Revisione dei sussidi ambientalmente dannosi
- Testo unico per le procedure in materia di energie rinnovabili