Nell’ambito dei bandi nazionali di finanziamento rivolti a Piccole e Medie Imprese, si distinguono quelli che offrono crediti d’imposta, contributi a fondo perduto o finanziamenti a tasso agevolato. Questi ultimi rappresentano una risorsa vitale per il tessuto economico italiano. Questi strumenti di finanza agevolata sono progettati per sostenere le PMI nel loro percorso di crescita e innovazione, offrendo loro l’opportunità di accedere a capitali a condizioni favorevoli.
Rispetto ai bandi che concedono contributi a fondo perduto, quelli di finanziamento a tasso agevolato prevedono solitamente stanziamenti maggiori per progetti innovativi più onerosi o spalmati su diverse annualità. I finanziamenti a tasso agevolato hanno condizioni più vantaggiose rispetto ai prestiti tradizionali, con tassi di interesse nulli o inferiori al mercato e spesso con periodi di grazia prima dell’inizio della restituzione.
Ecco alcuni esempi di enti che offrono ciclicamente finanziamenti a tasso agevolato:
Simest
Molti dei bandi offerti da Simest coniugano contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato. Ad esempio il bando Fiere 2023 ha offerto un finanziamento della durata di 4 anni allo 0.5% più un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili di progetto.
Fondo EnERgia
Il fondo EnERgia offre ciclicamente finanziamenti a tasso zero sul 75% delle spese ammissibili per progetti di efficientamento energetico delle imprese, fino a 1 milione di euro. Il restante importo è finanziato a un tasso pari all’euribor a 6 mesi + spread massimo del 4,99%.